Senza medici di famiglia, in un paese, la qualità della vita degli anziani peggiora sensibilmente. Sono le persone più fragili, spesso con patologie croniche, che hanno bisogno di assistenza costante. Ma il problema della carenza di medici è da imputare all'introduzione del numero chiuso nelle facoltà universitarie di medicina. Così la pensa Franco Ratti, Sindaco di Gravellona e per trent'anni medico di famiglia. E' convinto anche che proseguendo in questo percorso in un prossimo futuro, oltre ai medici di famiglia, verranno a mancare anche i medici ospedalieri.
(Sintesi redatta da: Mariani Piero)