Uno strumento d’avanguardia in grado di produrre fasci di radiazione al alta energia che colpiscono le cellule tumorali.
Questo, in sintesi, è il compito del nuovo acceleratore lineare per Radioterapia o Linac (Linear Accelerator), in servizio nell’Unità di Radioterapia oncologica del Maria Cecilia Hospital di Cotignola (Ra).
L’apparecchiatura è contenuta in un’apposita stanza, progettata per garantire la sicurezza degli operatori e del paziente, un luogo ideato anche per ridurre il disagio del trattamento grazie all'ambiente rilassante.
Tecnologie avanzate e specialisti con vasta esperienza costituiscono il connubio per cure efficaci.
“Questa tecnologia è utilizzabile in qualsiasi tipo di trattamento, ma alcune patologie ne beneficiano in modo particolare – spiega Flora Anna Mauro, Coordinatore del Dipartimento di Radioterapia di Maria Cecilia Hospital – come le neoplasie ginecologiche, di prostata, distretto testa-collo, polmoni, ossa e tessuti molli. L’acceleratore lineare permette infatti una maggiore efficacia sulla patologia e una minore comorbidità per i tessuti sani”.
(Sintesi redatta da: Lupini Lucio)