A Torino stanno riscuotendo un grande successo intergenerazionale i corsi del Club di Cultura Classica di greco e latino.
Certamente è aiutato dal maggior tempo a disposizione, ma la passione per i classici attira anche gli anziani.

I corsi prevedono cinque livelli di greco antico e altrettanti di latino, come se si fosse al liceo classico, ma senza verifiche né voti.

Scegliere di imparare le lingue classiche in questo tempo di pandemia, cimentandosi anche con un alfabeto diverso dal nostro, come accade con il greco, è sicuramente più impegnativo di seguire le maratone televisive o imparare nove ricette, ma tanti pensionati trovano conforto nelle versioni.

Seguono le lezioni in videochiamata perché, come spiegano i volontari che insegnano loro: «Non è vero che invecchiando si perda la voglia di avventurarsi in mari sconosciuti. Qui la sfida è doppia: un passo ostico di Seneca e la connessione internet instabile. Ma il secondo è un mito da sfatare, perché già durante il lockdown c'era tra i più anziani chi temeva di non riuscire a proseguire le lezioni sul computer, invece ci sono riusciti tutti senza alcun problema. Spesso pensiamo che la tecnologia sia una barriera da superare, però i nostri studenti l'hanno distrutta».

Basta fare la tessera per partecipare alle attività dell'associazione. Poi tutte le serate vengono inserite su Youtube.