Da quando il governo inglese ha pubblicato i dettagli del nuovo tetto sui costi della casa e dell'assistenza, decine di migliaia dei pensionati inglesi più indigenti dovranno pagare per l'assistenza quanto i loro colleghi più benestanti. Il rischio per alcuni è dover vendere la propria abitazione per coprire i costi dell’assistenza a lungo termine. A settembre Boris Johnson aveva annunciato un tetto di 86.000 sterline sull'importo che chiunque in Inghilterra dovrebbe pagare per l'assistenza sociale, affermando: "Lo stato dovrebbe proteggere le persone dalla paura catastrofica di perdere tutto per pagare il costo delle loro cure, e questo è ciò che farà questo governo”. La manovra di emendamenti al Care Act è stata voluta per finanziare la tanto attesa riforma dell'assistenza sociale.

Ci si aspettava però che il tetto ammontasse alla somma di tutti i costi dell'assistenza, compresi i finanziamenti comunali basati sul reddito. Ma ieri, il Dipartimento per la salute e l'assistenza sociale ha affermato che sarebbero stati conteggiati solo i contributi privati.Ciò significa che un pensionato con una casa da £ 90.000, che avrebbe diritto al sostegno economico, potrebbe pagare di tasca propria la stessa cifra di qualcuno con una proprietà del valore di £ 250.000, troppo ricco per ricevere un'assistenza basata sul reddito. E i costi complessivi dell'assistenza potrebbero intaccare quasi tutti i suoi beni, costringendolo alla vendita della casa.

I laburisti hanno affermato che il governo "non è stato onesto" con gli anziani e ha descritto il tetto dei costi di assistenza come una "truffa". Il Dipartimento per la Salute ha difeso il cambiamento insistendo sul fatto che "significherà che tutti andranno a stare meglio", aggiungendo: "Rispetto al sistema attuale, più persone saranno supportate per i costi di assistenza sociale, avranno maggiore certezza su ciò che devono pagare e riceveranno più cure di qualità”.Gli analisti hanno affermato che i cambiamenti potrebbero far risparmiare al governo centinaia di milioni di sterline, ma i risparmi sarebbero così prelevati da persone con una ricchezza da bassa a moderata, non da persone più ricche. La labourista Liz Kendall ha affermato che il cambiamento "mostra che il cosiddetto tetto sui costi dell'assistenza di Boris Johnson è un imbroglio e che questo governo conservatore non sia stato onesto con coloro che hanno dato così tanto al nostro paese. Una vergogna totale: i nostri anziani meritano di meglio”.