La casa di riposo di Senorbì non è norma e il comune, per renderla agibile, dovrà trasferire gli ospiti in altre strutture oppure li farà ritornare a casa dai loro familiari. Le spese, a volte ingenti, per le cure degli anziani saranno a carico della cooperativa che gestisce la struttura. La struttura dovrà essere adeguata per fare in modo che possa essere istituita la nuova tipologia di servizio residenziale rivolta agli anziani non autosufficienti. Gli interventi in programma riguardano il ripristino del tetto rovinato dagli acquazzoni dei mesi scorsi, la ristrutturazione degli interni, adibire la cucina a centro cottura (che potrà essere utilizzata anche per preparare i pasti per la mensa scolastica), adeguare l'ascensore, mettere a norma i bagni e sistemare il giardino.
(Sintesi redatta da: Solinas Bachisio)