E’ allo studio del Campidoglio, a Roma, un progetto per affidare a volontari genitori o «altre figure familiari quali i nonni» i lavori di piccola manutenzione ordinaria degli edifici scolastici. Sarebbero loro ad effettuare i piccoli lavoro, come sostituire una maniglia, ritinteggiare un muro, o sistemare un rubinetto, che spetterebbero ai municipi ma che sia per la mancanza dei fondi che per la lentezza delle macchina amministrativa si trascinano per troppo tempo. Gli uffici, in particolare al Dipartimento servizi educativi e scolastici, dovranno elaborare una lista delle piccole attività di riparazione e sostituzione per le quali non è necessario presentare il relativo piano di sicurezza. Dovrebbe poi essere creato una sorta di albo dei volontari, per fare in modo che questi possano accedere agli edifici scolastici e essere coperti da una assicurazione. I genitori e i nonni che aderiranno dovranno compilare un modulo in cui specificheranno le loro capacità.