Il fenomeno degli orti sociali (terreni assegnati in comodato a cittadini per la produzione di alimenti destinati al consumo familiare) è in forte espansione. L’Istat fa rilevare che nel 2015 si è raggiunto il record dei 3,3 milioni di metri quadri di terreno di proprietà comunale destinati a questo uso. A Rimini, nel corso del seminario nazionale sugli orti sociali, l’Auser ha presentato le esperienze più significative in una attività in forte crescita che unisce cura dell’ambiente, solidarietà fra le generazioni e benessere psicofisico. Milano e Napoli sono fra le metropoli più attive ma il fenomeno è molto diffuso in tutta l’Emilia Romagna. Significativo sulla diffusione degli orti, il dato di Cosenza, in Calabria, dove di recente hanno aperto ben 122 spazi verdi e più di cento over 65 hanno potuto, con una formazione specifica, acquisire competenze nelle pratiche agricole biologiche.