Oggi la clientela del risparmio gestito appartiene in gran parte alla generazione dei baby boomers ( i nati fra il 1946 e il 1960) perché hanno buoni patrimoni e possono contare su pensioni più che sufficienti. Per i dati forniti da Assogestioni il totale dei dei sottoscrittori di fondi comuni italiani si attesta a 6,1 milioni  ( circa il 10% della popolazione italiana ) in ripresa rispetto al 2012 (9%) ma ancora lontani dai 9 milioni del periodo 2002-2005. Questa parziale ripresa trova riscontro soprattutto negli over 55. La quota di sottoscrittori fra i 55  e i 65 anni è passata, tra il 2012 e il 2014,  dal 19,3% al 19,5%; quella fra i 66 e i 75 nello stesso periodo è  passata dal 16,7% al 18,5%  e gli investitori over 75 sono passati dal 14,7% al 16,9%.