Grazie all’ambulatorio di rivalutazione geriatrica presso l'Ospedale Mauriziano di Torino, in un mese, l’incidenza di secondi accessi in Pronto soccorso si è ridotta del 10,5% ( dal 20,7% al 10,2%). Lo riferisce in una nota l’ufficio stampa della Città della Salute dopo una valutazione effettuata confrontando i dati con quelli di pazienti non sottoposti a questo tipo di valutazione. L’ambulatorio si propone anche di offrire una valutazione utile ai medici di famiglia nell’avvio delle pratiche assistenziali domiciliari. Il progetto si è sviluppato grazie alla collaborazione tra la Scuola di Specializzazione in Geriatria e la Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza dell’ospedale Mauriziano.
Nel 2018, gli accessi al PS del Mauriziano effettuati da pazienti over 65 sono stati 23.901 (il 41% del totale) e 5.975 di questi hanno portato al 25,5% dei ricoveri totali. All'ambulatorio di Rivalutazione del paziente anziano del Pronto soccorso i pazienti sono indirizzati su indicazione del Medico d’Urgenza al momento della dimissione dal PS allo scopo di valutare il rischio di un futuro ricovero non programmato per ridurne la probabilità. Da uno studio di valutazione sul progetto è emerso che più della metà dei pazienti finora inviati all’ambulatorio presentava problemi di autonomia (62.7%) e deterioramento cognitivo (57.6%). Le patologie più frequenti sono risultate essere: demenza, ictus, depressione, ipertensione arteriosa, diabete mellito, scompenso cardiaco.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)