Le disabilità percettive legate a vista e udito condizionano le capacità di comunicazione delle persone ultra 65enni, peggiorano notevolmente la qualità della loro vita e causano problematiche connesse all’isolamento, alla depressione e alle cadute, con la frequente conseguente frattura del femore, una delle principali cause di disabilità per l’anziano.

Anche i problemi masticatori influenzano la qualità della vita della persona ultra 65enne, incidono sul suo benessere sociale e psicologico e, con il progredire dell’età, possono determinare carenze nutrizionali e perdita non intenzionale di peso, con effetti particolarmente gravi, specie tra le persone fragili e con disabilità.

I dati 2016-2019 confermano quanto emerso nelle precedenti rilevazioni, 1 persona ultra 65enne su 4 ha almeno un problema di tipo sensoriale (fra vista, udito o masticazione) che non risolve neppure con il ricorso ad ausili, come occhiali, apparecchio acustico o dentiera.

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