Nell’editoriale di Claudio Falasca, Direttore del peiodico AeA, si legge tutta la convinzione nel portare avanti il concetto di “invecchiamento attivo come condizione di benessere personale e motore di sviluppo sociale”.
Secondo Falasca, bisogna essere consapevoli che si sta creando un nuovo tessuto sociale, popolato sempre più persone anziane. Da qui, l’esigenza di rendere le città sempre più a misura di anziano (Global Age-friendly Cities). Non servono rivoluzioni ma piccoli e decisivi interventi di welfare sociale, e leggi che tutelino la terza età.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)