Li chiamano “migranti previdenziali”: sono quei pensionati che vanno all’estero. Per quanto riguarda l’Italia sono soprattutto i “baby boomers”, nati cioè negli anni 60, che scelgono di “spendere” la propria pensione in altri paesi. Questi vanno soprattutto al caldo, al mare o comunque in località amene, caratterizzate da una pressione fiscale meno pesante di quella del paese d’origine. A Bergamo questa scelta ha coinvolto negli ultimi 10 anni più di 300 persone, e ha fatto uscire all’estero qualcosa come 40 milioni di euro.
(Fonte: tratto dall'articolo)