La fragilità dell'osso è causa di fratture e dipende spesso dall'osteoporosi severa che in Italia colpisce il 25% delle donne over 50  e una donna su tre oltre i 60 anni . La frattura del femore è la più diffusa e aumenta con l' invecchiamento della popolazione. Per gli esperti è indice di un cattivo stato di salute generale. Per ridurre i rischi di ri-frattura bisogna conoscere e prevenire i principali fattori di rischio e seguire un corretto percorso diagnostico e terapeutico, che preveda riabilitazione, terapia farmacologica e controlli periodici. Utili indicazioni possono venire da un vademecum informativo scaricabile online su www.stopallefratture.it . In Italia, l'anno scorso si sono verificate circa 560.000 fratture da fragilità; 100.000 solo quelle del collo del femore di anziani con netta prevalenza nelle donne (8 casi su 10). Un’incidenza già molto elevata ma destinata ad aumentare a breve per effetto dell’invecchiamento della popolazione.