Secondo l’International Osteoporosis Foundation, l'osteoporosi causa nel mondo una frattura ogni tre secondi. Una malattia silente che non causa nessun dolore, la prima frattura è il segnale, una semplice caduta può provocare danni gravissimi, l'osteoporosi indebolisce le ossa causa la rarefazione del tessuto ed è molto diffusa in tutto il mondo. Prevenire l'osteoporosi è possibile, l’International Osteoporosis Foundation ha organizzato per il 20 ottobre la Giornata mondiale dell’Osteoporosi con l’obiettivo di incrementare la conoscenza di questo disturbo, dei fattori di rischio e delle possibilità di prevenzione. Pur essendo più a rischio dopo la menopausa, la malattia non riguarda solo le donne «Anche gli uomini possono esserne colpiti e dunque andare incontro a fratture da fragilità. Della relazione tra osteoporosi e sesso maschile si sa di meno; inoltre negli uomini è peggio trattata e anche il rischio è più trascurato», dice il professor Carlo Selmi, responsabile di Reumatologia e immunologia clinica dell’ospedale Humanitas e docente all’Università di Milano. La prevenzione passa per una adeguata e corretta alimentazione, camminare a passo svelto una mezzora al giorno può prevenire la perdita ossea, oltre ad una dieta che permetta di mantenere un peso corporeo che non sovraccarichi le ossa.