L’osteoporosi in Italia colpisce 3,5 milioni di donne e un milione di uomini. Su questa patologia invalidante sono state messe a punto da 8 società scientifiche nuove Linee guida, anche per porre maggiore attenzione su questa malattia per cui non esiste, ad esempio nessun codice di esenzione, anche se si stima che nei prossimi vent’anni salirà del 25% la popolazione italiana al di sopra dei 65 anni. Le fratture dovute all’osteoporosi aumentano il rischio di mortalità. I dati dell’Osservatorio nazionale sull’impiego dei medicinali segnalano che su dieci malati di osteoporosi che hanno già avuto fratture, solo due ricevono cure adeguate, come vengono indicate nelle Linee guida.