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Lo Porto Giada

Miracolo a Palermo il libraio di strada ha vinto

Il Venerdì di Repubblica, 1698, 2020, p.36

La biblioteca itinerante all'aperto di Palermo ha rischiato la chiusura per troppi libri.

Il 9 settembre infatti dei solerti vigili si sono recati in centro, dove si trova la biblioteca e il suo libraio, il pensionato Pietro Tramonte per chiuderla perché senza autorizzazioni e con troppi libri- Pietro ha iniziato 7 anni fa, grazie all'aiuto della circoscrizione di quartiere, a cercare di avvicinare i ragazzi alla lettura mettendo a disposizione i volumi che mano a mano ha raccolto.

E' diventato un'istituzione, tanto che la biblioteca è stata inserita tra i luoghi da visitare nel 2018 quando Palermo fu Capitale italiana della cultura. Fortunatamente, grazie allo sfogo di Pietro su Facebook che gli ha portato molti sostenitori, il problema è arrivato anche al sindaco Orlando, che ha bloccato la multa e, dopo averlo additato come modello di promozione dal basso da tutelare e patrimonio da non perdere, il Comune è ora al lavoro per studiare una soluzione che riesca a regolamentare le attività legate al baratto e dare così un futuro più tranquillo alla biblioteca. Tramonte ora può stare tranquillo.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Lo Porto Giada
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2020
Pagine36
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo19000101
Numero1698
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Venerdì di Repubblica
Subtitolo in stampaIl Venerdì di Repubblica, 1698, 2020, p.36
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Lo Porto Giada
Attori
Parole chiave: Cultura e informazione: servizi Lavoro nella terza età Volontariato di anziani