Tempi certi, le probabilità di rivedere presto i nipoti, i familiari e informazioni sugli effetti collaterali. Sono i principali contenuti delle domande che arrivano ai telefoni di Auser, il servizio di volontariato in aiuto degli anziani.

A chiedere spiegazioni sono gli anziani alle prese con la prenotazione del vaccino. Auser ha introdotto proprio da giovedì questo ulteriore servizio per facilitare gli accessi a chi non ha dimestichezza con il digitale. "Il nostro telefono del buongiorno in questi giorni di emergenza totale è stato potenziato e gli operatori sono corsi in aiuto degli ultraottantenni", spiega la presidente Auser, Franca Gasparri.

A chiamare sono soprattutto persone sole, prevalentemente donne (il 60%).

Da ricordare che il Servizio Buongiorno, attivo già da ottobre 2020, è nato con l'obiettivo di prevenire e contrastare l'isolamento sociale delle persone anziane. Inoltre, se si renderà necessario, come Auser possono anche attivare i mezzi per l'accompagnamento delle persone che hanno difficoltà a spostarsi autonomamente".