La scultura iperrealistica dal titolo ”L’ultima persona lasciata sola” , collocata su una panchina nel centro della città spagnola di Bilbao, denuncia la solitudine e l’isolamento degli anziani. L’istallazione rientra in una campagna promossa per sensibilizzare la città sul tema della solitudine non desiderata degli over 65. La campagna, dal nome Invisible Sociedad, include la creazione di una rete sociale per l’assistenza alle persone che si trovano in questo stato. Per rendere più forte l’impatto, la scultura non rappresenta le sembianze di una persona immaginaria, bensì di una donna reale, Mercedes, una 89enne di Bilbao, che vive da tempo l’esperienza, non voluta, della solitudine.
Secondo quanto lei stessa ha raccontato nel corso della presentazione del progetto, il suo unico contatto settimanale col mondo esterno è dato dall’assistenza che riceve da una volontaria della Caritas e dalle rare visite di qualche suo nipote. In questo senso Mercedes si sente di rappresentare tutte le persone che si trovano nella sua stessa situazione e che, dopo aver avuto una vita attiva, ora hanno difficoltà ad uscire in strada soli. ”La solitudine è terribile, è come essere invisibili”, ha dichiarato la testimonial della campagna, felice di offrire la sua immagine per questa causa.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)