Alberto Monge, 63 anni, consulente finanziario, abita a Torino e in questi giorni si occupa di curare un'isole di verde tra corso Dante e il Po. 

L'area era completamente abbandonata, con erbacce, panchine danneggiate, asfalto dissestato fino a quando un gruppo di residenti si è impegnato per darle nuova vita. 

Dovrebbe arrivare anche un gazebo per la condivisione di libri e forse nuove panche. Poi l'emergenza ha rallentato tutto, ma il signor Monge continua a lavorare ogni giorno per il progetto, nato 3 anni fa e approvato dal Comune. 

A gennaio era rientrato anche nel progetto Co-City, per cui ha ricevuto scope, guanti, terra e altri materiali per 2mila euro. Ora dei 20 volontari è rimasto solo il signor Monge, che prosegue il lavoro tenendo sempre aggiornato il resto della squadra via chat. 

L'obiettivo è trasformare la piazzetta in un punto di incontro, con anche letture e piccoli concerti.