Luisa Zappitelli, 109 anni compiuti l’8 novembre, nata e cresciuta a Città di Castello, nell’alta Umbria, è diventata famosa in tutto il mondo, grazie anche ad un reportage della Associated Press.

Lucida, è disponibile con tutti ed è piena di voglia di vivere. Rimasta vedova molto giovane,ha cresciuto da sola due figli, Dario e Anna, con la quale vive.

E' sopravvissuta a due guerre, all’epidemia di Spagnola ed ora è pronta a combattere anche contro il Covid che ancora non ha preso. Da sempre molto ironica, anche quando parla dei suoi acciacchi: «Dovrei prendere molte medicine, ma il mio medico ha detto che non può darmi ora tutte quelle di cui avrei bisogno. Gli ho risposto: per quale motivo? Pensa che io debba morire?».

La sua ricetta contro le malattie è una sola, pregare il Signore. Ha mille interessi. madrina del locale Vespa Club, testimonial dell’Associazione vittime della strada, e da 50 anni alleva canarini, con cui ha vinto più volte il titolo italiano come allevatrice più longeva d’Italia.

E' sempre andata a votare, cosa per cui ha ricevuto un encomio pubblico dal presidente Mattarella. «Eravamo tre donne, avevamo così tanta voglia di votare che siamo andate al seggio a piedi per diversi chilometri, scendendo dalle strade del borgo. E quando sono tornata a casa, ho detto: cari uomini vi tocca fare ’tanto di naso’ perché adesso noi comandiamo quanto voi». Ha deciso di festeggiare il Natale di nuovo quando la situazione finalmente lo permetterà, perché ama vedere la gente allegra.