Sebbene si tenda a credere che il mondo della tecnologia innovativa sia terra di giovani, secondo i dati emersi da una ricerca di Italia Startup, la percentuale di startupper under 30 e over 50, numericamente tende quasi a convergere, registrando rispettivamente il 16,2% e il 13,4% dei casi. Questa tendenza è particolarmente marcata nei paesi anglosassoni dove, a fare la parte degli innovatori, sono le donne fra i 45 e i 60 anni, le cosiddette «old-preneurs» che negli ultimi dieci anni sono cresciute del 67% dal 2007. Una donna matura, secondo gli esperti, sarebbe mentalmente più agile e maggiormente abile nel multitasking proprio per aver sviluppato la capacità di gestire famiglia, casa e lavoro e una spiccata propensione a fare network e con tempo ed energia da dedicarsi.