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Viana Paolo

L’infermiera che «salva» gli anziani della Liguria

Avvenire, 22-07-2017, p.A3

Le reti sociali funzionano nelle valli dell’Antola e del Tigullio in Liguria, scelte per sperimentarvi le nuove politiche antispopolamento dalla Strategia Nazionale delle Aree Interne. Vicini di casa ed amici monitorano gli anziani, anche se vivono isolati. Antonella è un’infermiera di famiglia e di comunità (IFEC), figura istituita dal Programma di cooperazione territoriale Spazio Alpino della Ue. Sono operatori che agiscono a livello preventivo valutando, con il medico di famiglia, i bisogni degli over 65, per agire sulla prevenzione e permettere loro di vivere a casa propsia, senza arrivare all’ospedalizzazione. Gli IFEC aiutano anche nell’accesso ai servizi e a sviluppare la socializzazione. Per ora sono nel comprensorio dell’Antola ma presto arriveranno anche in altre valli, in Liguria, Piemonte e in alcune regioni francesi, slovene e austriache, con il progetto Co.N.S.E.N.So. Gli infermieri di famiglia e comunità sono altamente professionalizzati e ogni giorno raggiungono gli utenti nelle montagne, supplendo la mancanza di ospedali e andando a coprire servizi per zone poco popolate e con l’indice di vecchiaia più alto.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Viana Paolo
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2017
PagineA3
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2017-07-22
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteAvvenire
Subtitolo in stampaAvvenire, 22-07-2017, p.A3
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Viana Paolo
Parole chiave: Contesto montano Servizi sociali Welfare locale