Una corretta pulizia dei denti è associata a minori rischi di fibrillazione atriale e di scompenso cardiaco, secondo uno studio pubblicato sull'European Journal of Preventive Cardiology, una rivista della Società Europea di Cardiologia. Una scarsa igiene orale porta alla presenza di batteri nel sangue, causando infiammazione nell'organismo. L'infiammazione influenza negativamente la capacità del cuore di pompare il sangue o di rilassarsi e riempirsi di sangue. Invece la frequente spazzolatura dei denti riduce il numero di batteri che vivono nella tasca tra i denti e le gengive, impedendone così la traslocazione nel flusso sanguigno. Comunque l'autore stesso, Dr. Tae-Jin Song della Ewha Womans University, Seoul, Corea ha osservato che l'analisi è stata limitata a un solo paese e come studio osservazionale non prova la causalità. È dunque troppo presto per raccomandare lo spazzolamento dei denti per la prevenzione della fibrillazione atriale e dell'insufficienza cardiaca, ma il ruolo dell'infiammazione nell'insorgenza delle malattie cardiovascolari è sempre più evidente.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)