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Castegnaro Laura

L’amministratore di sostegno. opportunità per la costruzione di un welfare di comunità

Prospettive Sociali e Sanitarie, 2, 2018, pp.19-22

A Trento, con la legge n. 4 del 2011 e con la costituzione del Tavolo per l'amministratore di sostegno, ci si muove da tempo per dare attuazione all'Istituto dell'amministratore di sostegno, inserito nell'ordinamento giuridico italiano nel 2004 (legge n.6). Nel 2016, in Trentino, sono stati nominati 482 amministratori di sostegno (288 a Trento e 194 a Rovereto). Le fragilità interessate hanno riguardato, nel  63% dei casi, anziani over 70 con patologie neurodegenerative. Il 67% delle nomine di ADS riguarda familiari dell'assistito. Nel 2017, con l'emanazione del Bando n. 848, la Giunta provinciale di Trento ha dato un nuovo impulso alla soluzione di problemi verificatisi nei primi anni di applicazione dell'Istituto. Si tratta del "Bando per la presentazione di proposte progettuali territoriali per lo sviluppo dell'amministratore di sostegno". I progetti attivati riguardano attività di ricerca di nuove figure per questo ruolo, azioni di formazione e informazione, creazione di enti specializzati nella fornitura del servizio, analisi dei bisogni dei beneficiari e profilazione del ruolo.

(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)

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Autore (Cognome Nome)Castegnaro Laura
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2018
Pagine19-22
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero2
Fonte
Approfondimenti Online
FonteProspettive Sociali e Sanitarie
Subtitolo in stampaProspettive Sociali e Sanitarie, 2, 2018, pp.19-22
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)
Volume
Approfondimenti
Castegnaro Laura
Parole chiave: Amministratore di sostegno Welfare locale