Il libro sul tema più caro a papa Francesco: la saggezza come forma di dialogo tra le generazioni. Sempre più spesso il Papa ha preso a parlare della necessità che il mondo presti maggiore attenzione alla figura degli anziani e ha espresso il desiderio di un libro per dare voce alla preziosa saggezza che sono in grado di offrire alle nuove generazioni. Se infatti ci sono domande che non trovano risposta, il solo fatto di porle, di affrontarle insieme dona sollievo. Il papa condivide con generosità la sua esperienza di vita mescolandola a quella di tanti nonni, genitori e adulti che hanno conosciuto gioie e dolori, ferite e cambiamenti con i quali ciascuno di noi si trova a fare i conti nel corso dell'esistenza. «Che cosa chiedo agli anziani? Noi, nonni e nonne, dobbiamo formare un coro. Io vedo noi anziani come un coro permanente di un grande santuario spirituale, dove la preghiera di supplica e il canto di lode sostengono la comunità che lavora e lotta nel "campo" della vita. Ma chiedo loro anche di agire! Di avere il coraggio di contrastare in ogni modo la "cultura dello scarto" che ci viene imposta. E che cosa chiedo ai giovani? Chiedo ascolto, vicinanza agli anziani, chiedo di non mandare in pensione la loro esistenza nel "quietismo burocratico" in cui li confinano tante proposte prive di speranza e di eroismo. Chiedo uno sguardo alle stelle, quel sano spirito di utopia che porta a raccogliere le energie per un mondo migliore.»
(Fonte: www.ibis.it)