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La edad media de los voluntarios baja de los 60 a los 39 años - La pandemia abbassa l’età media dei volontari da 60 a 39 anni

ABC, 08-02-2021

La pandemia Covid-19 è stata una sfida per molti settori della società, anche quella della solidarietà, che è stata costretta ad adattarsi in brevissimo tempo a un contesto di emergenza sociale senza precedenti nella storia recente della Spagna. Lungi dal soccombere alle enormi restrizioni imposte dal virus su ciò che sanno fare meglio - il lavoro in strada - le organizzazioni non governative hanno vissuto negli ultimi mesi una vera rivoluzione tra le fila del loro servizio di volontariato. Durante l'anno appena concluso questi enti sociali hanno assistito a un vero e proprio “tsunami” di nuovi volontari. Questa marea di collaboratori ha permesso loro di rispondere efficacemente ai bisogni di una popolazione sempre più impoverita e ha anche provocato un inaspettato ringiovanimento delle loro basi.

In alcune istituzioni della Chiesa, come Cáritas Madrid, in meno di un anno l'età media dei suoi collaboratori è diminuita di oltre due decenni, passando da 60 a 39 anni. "È qualcosa di sconosciuto per Cáritas Madrid e per le entità in generale", commenta Pilar Algarate, responsabile del volontariato in questa organizzazione. Abituata ad avere 900 o 1.000 nuove assunzioni all'anno, questa organizzazione di beneficenza ha aggiunto più di 5.500 nel 2020, di cui meno del cinque percento erano persone con più di 65 anni. Neanche negli anni peggiori della recessione economica, quando la disoccupazione ha colpito cinque milioni di lavoratori, questa istituzione è riuscita a reclutare così tanti volontari.

Secondo i dati della Piattaforma dei volontari spagnoli (PEV), più di due milioni di persone che non si erano mai offerte volontarie hanno aderito a qualche tipo di azione di solidarietà durante la pandemia. L'attuale censimento dei collaboratori mostra un incremento nella fasce tra i 20 e i 29 anni, che rappresentano già il 41,2% del totale, seguite dai giovani adulti tra i 30 ei 44 anni (33%). Tutto questo a scapito dei volontari più anziani, che a malapena rappresentano il 3,2 per cento.

Anche la Croce Rossa spagnola ha attraversato un processo simile nonostante il fatto che l'età media dei suoi collaboratori volontari fosse già piuttosto bassa prima dello scoppio della SARS-CoV-2.  “Nel nostro censimento dei volontari, la piramide era un po 'più giovane rispetto alla media della popolazione spagnola, ma è vero che con il Covid abbiamo notato un aumento dell'incorporazione dei volontari, soprattutto dei giovani. Un chiaro effetto della pandemia. Molti dei nostri volontari veterani maggiorenni o appartenenti a gruppi a rischio hanno dovuto abbandonare le azioni di strada e dedicarsi al lavoro telematico ", afferma Moisés Benítez, direttore del Volontariato della Croce Rossa.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
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Anno Pubblicazione2021
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LinguaSpagnolo
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-02-08
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Approfondimenti Online
FonteABC
Subtitolo in stampaABC, 08-02-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Parole chiave: No profit Volontariato a favore di anziani Volontariato di anziani