“Non mi sarei mai immaginato tanta risonanza! Ancora non ci credo!”. Con queste poche parole Juanio, un giovane studente del terzo anno della scuola di giornalismo, che vive a Toledo, in Spagna, ha riassunto la situazione che sta vivendo dopo il twitt pubblicato lo scorso sabato, che mostrava il disegno fatto per suo nonno Rufino, di 86 anni, con il quale gli insegnava – passo dopo passo – come fare per seguire in televisione la sua grande passione: il calcio.
Il problema di Rufino, da quando le partite vengono trasmesse sui canali a pagamento, è saper utilizzare l’apparecchio per vederle. Già trova complicato accenderlo, non parliamo poi della difficoltà per collegarlo con la televisione. Ogni volta deve chiamare qualcuno della famiglia per dargli una mano. Alla fine, dopo aver scartato diverse altre soluzioni, suo nipote sceglie la più semplice: fare un disegno del telecomando a distanza, nel quale spiega i passi da seguire per collegarsi all’apparecchio e vedere le partite della sua squadra del cuore. “Orgoglioso” del risultato, Juanio pubblica su Twitter l’immagine del disegno, per condividere l’idea con i suoi amici, senza mai immaginare l’enorme diffusione che invece avrebbe avuto la sua idea, grazie alla rete. Quasi 81.0000 “mi piace” e più di 9.000 condivisioni in pochi giorni hanno contribuito a diffondere la sua idea sui mezzi di comunicazione radiotelevisiva.
Questo futuro giornalista coglie alla perfezione il motivo di tanta partecipazione: “I temi dal risvolto umano, quelli in cui si aiutano le persone e specialmente gli anziani”, dice, “Ci toccano nel profondo. I nonni sono persone alle quali vogliamo un bene immenso. Dovrebbero essere eterni.”
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)