Un pomeriggio d’estate come tanti, Ruby Kate Chitsey, undicenne di Harrison, nell’Arkansas, stava aspettando che la madre, infermiera nelle case di riposo sovvenzionate dallo Stato, finisse le sue visite. Un po’ annoiata, ha iniziato a girovagare per l’ospizio, fermandosi davanti a una signora in carrozzina che fissava con tristezza qualcosa oltre l’uscita. «Cosa guardi?», ha chiesto la bambina.
La risposta le ha spezzato il cuore. Pearl, questo il nome della donna, guardava il proprio cane andare via, compagno di 12 e più anni che non poteva più tenere. Un’amica l’aveva portato in visita, e la donna non sapeva se l’avrebbe più rivisto, perché gli anziani, ha detto, non hanno tanti soldi, e anche pagare un pet sitter che ti porti il cane può rivelarsi proibitivo. Ruby, la bimba "che ascolta gli anziani" iniziò ad intervistare gli anziani ospiti della casa di riposo ponendo una semplice domanda: «Se potessi esaudire tre desideri, qualunque cosa al mondo, che vorresti?». Le risposte furono sconcertanti per Kate, chi desiderava una semplice messa in piega, chi una fragola fresca, chi un hot dog. Turbata, Ruby ha capito che doveva far qualcosa, e insieme alla madre, Amanda Milford, ha aperto una pagina Facebook,Three Wishes for Ruby’s Residents, e un account sulla piattaforma di crowdfunding GoFundMe. Obiettivo: 40mila dollari, per realizzare i desideri degli anziani. Ad oggi ne ha raccolti quasi 60mila.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)