Per i dati di Bankitalia i prezzi degli immobili restano stabili ma crescono sia il mercato sia i mutui e, secondo l’analisi delle compravendite di Tecnocasa, si registrano acquisti da parte di pensionati. Gli acquisti fatti con mutuo ipotecario sono saliti a 80,2% – da 77,1 dell’indagine precedente – ed è aumentato al 74% il rapporto tra prestito e valore dell’immobile, il livello più elevato dal 2009. Da uno studio del gruppo Tecnocasa è emerso che nel primo semestre di quest’anno il 14,8% degli acquisti è stato fatto da pensionati, con un aumento, rispetto al 2015, che passa dal 9,2% al 14,8%. I pensionati, nel 60,1% dei casi, hanno acquistato l’abitazione principale, nel 27,5% l’hanno fatto per investire e il 12,4% per la casa vacanza. Rispetto ad un anno fa aumentano le percentuali di acquisti per abitazione principale e per investimento, rispettivamente dello 0,9% e del 1,3%. Solo il 16,7% degli acquirenti è ricorso al mutuo, mentre come modello di casa le richieste si sono concentrate su trilocali (33,9%), bilocali (27,8%) e quattro locali (16,2%). Ville, villette, rustici, case indipendenti e semindipendenti totalizzano nel complesso il 12,8% degli acquisti. Il 66,3% dei pensionati che ha acquistato è coniugato, il 17,6% vedovo, l’8,3% separato/divorziato e il 7,8% celibe/nubile. Tra i venditori, quasi un terzo è pensionato (32%) e il 58,1% di costoro ha venduto per avere liquidità, il 28,2% per migliorare la qualità abitativa ed il 13,7% per trasferirsi.