La cattiva figlia del titolo è l'io narrante di questo romanzo sul difficile rapporto tra una donna alle soglie della maturità e la madre ottantenne. L'obiettivo dell'autrice mette a fuoco conflitti, rancori, nodi irrisolti che si stemperano quando la figlia spinge la madre a raccontarle la propria vita, nel tentativo di avvicinarsi finalmente a lei, di comprenderla e, forse, di rivalutarla. La narrazione si svolge su diversi piani che si intersecano e si sovrappongono, permettendo al lettore di vedere le due protagoniste da angolazioni differenti e punti di vista contrastanti. (Fonte: www.ibs.it)