La pandemia da Covid-19 ha favorito il ricorso agli strumenti tecnologici e accelerato il processo di adeguamento digitale, ma ha anche evidenziato criticità e sfide alle quali oggi dobbiamo prepararci a rispondere. Sembra necessario, allora, pensare agli anziani che, nel nostro Paese, risultano ancora più colpiti dal digital divide. Quali sono le opportunità che il progresso tecnologico mette a disposizione della popolazione anziana? E come è possibile colmare le lacune formative che ancora oggi persistono, aiutando gli anziani a familiarizzare con l’universo digitale?
Il volume Ipotesi per il futuro degli anziani. Tecnologie per l’autonomia, la salute e le connessioni sociali fa il punto sull’impatto che le tecnologie avranno, nel prossimo futuro, in termini di inclusione e interazione sociale, mantenimento dell’autonomia e promozione della salute della popolazione senior. Frutto della collaborazione tra l'Associazione 50&Più e la Fondazione Leonardo, il volume contiene i contributi di 23 autori che affrontano il fenomeno secondo tre prospettive: l'uso delle tecnologie per aumentare la qualità della vita; le tecnologie a sostegno della salute degli anziani, le tecnologie come supporto delle relazioni.
All’evento che si svolgerà nella sede del CNEL il 14 dicembre interverranno:
Carlo Sangalli, Presidente nazionale di 50&Più
Assuntela Messina, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’innovazione tecnologica e transizione digitale
Marco Trabucchi, Presidente di Fondazione Leonardo
Pierluigi Ascani, Presidente di Format Research
È possibile registrarsi per seguire la diretta streaming al seguente link su Spazio50.org.