Nel Salento ogni mese l'Inps sborsa quasi 29 milioni di euro per corrispondere a 67.510 invalidi i rispettivi trattamenti d'assistenza. Ma da qualche tempo qualcosa sta cambiando. Se l'importo unitario di ciascuna prestazione é fra i più bassi in Italia (428,98 euro), è vero che a distanza di vent'anni, nel 2017 per la prima volta, il numero dei beneficiari è diminuito visto che sono quasi mille in meno. E' il quadro  tracciato dall'Osservatorio economico di Davide Stasi, che ha definito la provincia di Lecce " terra di cagionevoli o presunti tali". Il presidente del Comitato provinciale Inps, Luigi Diviggiano  spiega che, nel 2017, le domande sono state presentate da persone che non avessero i requisiti per accedere alla prestazione e che, contemporaneamente, ci sia stata una mortalità più elevata rispetto agli anni precedenti. Elemento quest'ultimo che trova conferma con particolare riferimento a soggetti anziani e interessati da patologie tumorali.