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Pini Valeria

In Italia chi è meno istruito vive di meno

www.repubblica.it, 28-02-2019

Andare a scuola e all'università può fare la differenza non solo per quanto riguarda il tenore di vita. Una buona istruzione infatti può allungare la vita. E' quanto emerge dall'Atlante italiano delle disuguaglianze di mortalità per livello di istruzione, appena presentato a Roma. In Italia le persone meno istruite di sesso maschile rispetto a quelle che hanno studiato di più mostrano in tutte le regioni una speranza di vita inferiore di tre anni. Chi ha un basso titolo di studio ha una probabilità di morte superiore del 35% tra gli uomini e del 24% tra le donne. Dal rapporto emerge inoltre che "le disuguaglianze sociali nella mortalità sono presenti in tutte le regioni italiane". L'analisi è stata realizzata dall'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà (Inmp), in collaborazione con l'Istat.

(Fonte: tratto dall'articolo)

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Autore (Cognome Nome)Pini Valeria
Casa Editrice, città
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Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2019-02-28
Numero
Fontewww.repubblica.it
Approfondimenti Onlinewww.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/2019/02/27/news/chi_e_meno_istruito_vive_di_meno_e_al_sud_va_anche_peggio-220280585/
Subtitolo in stampawww.repubblica.it, 28-02-2019
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Parole chiave: Cultura e informazione: fruizione e richiesta Longevità Università della terza età