Don Erminio Vanzetta è un prete trentino di quasi 86 anni, alpinista e scalatore da sempre in prima linea nel Soccorso alpino. E’ sacerdote da più di sessant’anni e ora vive a Vigo di Fassa, nel cuore delle Dolomiti dove, pur non prestando più servizio al Soccorso Alpino, ancora fa, a volte, la guida sulle vette. Uno degli ultimi che glielo ha chiesto è stato monsignor Luigi Bressan, arcivescovo emerito di Trento, circa un anno fa, con cui sono arrivati a Punta Penìa, in cima alla Marmolada. Il monsignore voleva proseguire per arrivare alla croce di ferro che spunta sull’altura, ma don Vanzetta ha sentito i capelli elettrici, e l’ha convinto a scendere appena in tempo: poco dopo arrivò un fortissimo fulmine che danneggiò anche gli impianti invernali intorno. Tantissima esperienza che ha consentito a Don Erminio di salvare tante vite e di ricevere numerosi premi, tra cui la medaglia al valore e il diploma di membro dell’«Ordine del Cardo», ordine cavalleresco scozzese che premia chi ha compiuto atti significativi di solidarietà in montagna.