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Santagata Marco

Il copista

Guanda, Parma, 2020, pp.140

ll racconto di Santagata prende l’avvio da una piovosa giornata di metà ottobre del 1368.

Francesco Petrarca ha 64 anni. Sono lontani i tempi in cui “apriva gli occhi due ore prima dell’alba”, “si buttava di slancio giù dal letto” e “alacre e voglioso si precipitava al tavolo di lavoro”.

Santagata traccia del grande poeta un profilo romanzato, molto umano, a tratti ardito.

Lo fa con la misura e la conoscenza che gli derivano dai suoi studi (è considerato il più autorevole petrarchista contemporaneo) e il suo romanzo diventa così un apologo della vecchiaia sincero e avvertito.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)Santagata Marco
Casa Editrice, cittàGuanda, Parma
Collana
Anno Pubblicazione2020
Pagine140
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo19000101
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
Subtitolo in stampaGuanda, Parma, 2020, pp.140
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Santagata Marco
Attori
Parole chiave: Aspetti psicologici dell'invecchiamento Atteggiamento verso invecchiamento Psicologia dell'invecchiamento