Secondo una ricerca inglese, le pensioni private degli uomini sono, in media, il 40 % più alte rispetto a quelle della controparte femminile. In parte ciò si spiega con il ricorso al part time e gli impegni familiari generalmente a carico delle donne. Il divario nei fondi pensione tra marito e moglie diventa un problema quando si richiede un mutuo perché i creditori temono che se il marito muore e la sua pensione scompare, la vedova non potrà permettersi di rimborsare i ratei facendo affidamento sul suo solo reddito.
Gli specialisti in mutui pensionistici di Responsible Life, che hanno commissionato lo studio, segnalano l'emergere di un pensionamento a due velocità. Le coppie più ricche possono possedere la propria casa a titolo definitivo e vivere dei redditi da pensione. Tuttavia, coloro che hanno ancora bisogno di un mutuo o di una nuova ipoteca soffrono di un ampio divario pensionistico di genere che rende molto difficile ottenere prestiti e qualificarsi per le offerte più economiche. Secondo lo studio, più della metà - il 53,5% - delle coppie in pensione che presentano una richiesta di mutuo ha un divario pensionistico di genere superiore al 100%.
Steve Wilkie, presidente esecutivo di Responsible Life, ha dichiarato: “Il divario pensionistico di genere può essere dannoso quanto il divario retributivo di genere, in particolare quando si tratta di prendere un prestito garantito con la propria abitazione. Un problema che peggiora col passare dell’età”. In effetti, conclude il report, mano a mano che le persone si avvicinano all’età pensionistica, i finanziatori si mostrano sempre meno disposti ad accordare un prestito.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)