La cultura americana sembra a rischio. Un recente sondaggio svolto da "Gallup" ha rilevato una differenza generazionale in merito al patriottismo: nei giovani adulti, infatti, è ai minimi storici, dopo una diminuzione costante negli ultimi 10 anni.

In questo senso, l'età e il partito politico con cui ci si identifica sono due tra gli elementi determinanti per gli americani. Ad esempio, coloro che si considerano repubblicani hanno il 60% delle probabilità, il doppio dei democratici (29%), di provare un forte orgoglio per la loro nazionalità.

Le discrepanze provate in merito all'orgoglio nazionale sono ancora più evidenti tra i diversi gruppi di età. Secondo Gallup: "Mentre il 50% degli adulti statunitensi di età pari o superiore a 55 anni afferma di essere estremamente orgoglioso di essere americano, il 40% di quelli di età compresa tra 35 e 54 anni e il 18% di quelli di età compresa tra 18 e 34 anni sono dello stesso parere".

Inoltre, la generazione Z, nata tra il 1997 e il 2012, è più liberale delle altre generazioni. Un dato che fa parte di una più ampia tendenza nazionale. Un decennio fa, infatti, l'85% degli adulti dichiarava di essere orgoglioso della propria origine., ma oggi questo dato è sceso di quasi 20 punti disegnando un enorme cambiamento.