Molti over 50 impiegati in aziende in crisi temono di perdere il lavoro e rimanere senza ammortizzatori sociali. Per Federica Deyme, direttrice Agenzia Piemonte Lavoro, la pandemia ha accelerato questi timori. Di fatto gli over 50, che si trovano in uscita da un mercato del lavoro che li ha visti magari impegnati per 20 o 30 anni nella stessa realtà aziendale e con le medesime competenze, hanno una duplice difficoltà. Da un lato rimettersi in gioco rispetto alla riqualificazione delle competenze o all'apprendimento di nuove in un'età in cui ciò è chiaramente più complesso, dall'altro, convivere con la percezione di non possedere più un'età considerata "interessante" per essere rioccupati. Anche se, in realtà, sono lavoratori affidabili e con solide competenze, quand'anche da convertire.

Una funzione importante è quella svolta dai Centri per l’impiego, che – dopo lo sblocco dei licenziamenti - dovranno perfezionare la loro domanda di disoccupazione e di ricevere informazioni, orientamento e rinvio al sistema della formazione professionale. Il Centro Agenzia Piemonte Lavoro si sta organizzando per intercettare le offerte e le domande, per favorire gli incontri, a partire dalla II edizione di IoLavoro, che dopo anni di organizzazione in presenza, sfrutta le nuove opportunità derivate dalla tecnologia. Nelle due giornate si svolgeranno infatti webinar sulle più svariate tematiche del mercato di lavoro per aggiornarsi sulle dinamiche occupazionali.