Madre Noella Marcellino (70 anni), benedettina, microbiologa di fama internazionale, attuale priora del monastero Our Lady of the Rock nello stato di Washington (USA), ha iniziato a produrre formaggio fin dal 1973, quando era una giovane monaca appena entrata nell’abbazia Regina Laudis di Bethlehem. Dopo aver conseguito il dottorato in Microbiologia, grazie ad una borsa di studio si è specializzata in Francia nel processo di stagionatura del formaggio che le è valso l’appellativo di “The Cheese Nun” (letteralmente “Suor Formaggio”). Ha vinto svariati premi ed è stata la prima ad inaugurare in video “Cheese”, la manifestazione di slow food dedicata ai formaggi in programma a Bra fino al 20 settembre scorso. Nonostante sia una suora di clausura e dunque per scelta dedicata alla vita contemplativa, suor Noella dichiara:” La stagionatura è una tecnica lunga che richiede pazienza e attenzione. È in un certo senso, un atto di fede, e il fatto che qualcosa debba invecchiare per diventare deliziosa è una buona lezione di vita”. Madre Noella cita poi San Gregorio Magno, che scrisse che San Benedetto, giunto alla fine della vita, vide “il mondo intero in un raggio di sole”. Come ogni contemplativo, afferma di riconoscere di avere bisogno di una visione globale accompagnata però da “un punto di ingresso personale nell’universale”.