In Lombardia sono uscite le linee guida per l’istituzione degli Sportelli per l’assistenza familiare e dei Registri degli assistenti familiari. L'iscrizione al Registro, per gli assistenti familiari, è subordinata al possesso di un diploma di scuola secondaria di primo grado, o, in alternativa, ad un’autodichiarazione in cui si attesta un livello di conoscenza della lingua adeguato alle mansioni da svolgere. Insieme a questo provvedimento, che mira a far emergere il nero e ad offrire garanzie per le famiglie, è previsto anche un bonus per le famiglie. L'importo cambia a seconda del reddito: per le famiglie con reddito inferiore a 25.000 euro è previsto un contributo pari a 2.400 euro, mentre per i nuclei con un reddito compreso tra i 25.000 e i 35.000 euro si potrà arrivare al massimo a 2.000 euro.