In Calabria, secondo Coldiretti, sono oltre 25mila i lavoratori agricoli stranieri con più di 50 anni e la categoria tra i 50 ed i 60 anni è la più numerosa.

I lavoratori stranieri, che hanno trovato regolarmente occupazione in agricoltura, provengono da numerose nazioni, e forniscono oltre il 38% totale delle giornate di lavoro necessarie al settore.

L’obbligo vaccinale per gli over 50 approvato dal Consiglio dei Ministri, interessa in Calabria più di un lavoratore su tre in agricoltura dove molto forte è la presenza di stranieri provenienti da Paesi in cui vengono utilizzati sieri non riconosciuti in Italia. In molti casi si tratta di Paesi in cui è stato autorizzato il vaccino russo Sputnik, ma non mancano gli stranieri immunizzati con il siero cinese Sinovac, non riconosciuti in Italia ed in Europa.