L’Auser “Il Narciso” di Lentiai non si ferma nemmeno in epoca di pandemia: nell’anno da poco concluso i volontari hanno effettuato oltre cinquecento trasporti di anziani per visite ospedaliere e necessità varie. Un servizio importante portato avanti dall’associazione guidata dal presidente Lorenzo Durante, che nel corso del 2021 ha toccato quota 200 soci. 

Al momento, per tutto il mese di gennaio, le attività di gruppo e di socializzazione sono sospese a causa della situazione dei contagi. La sede di via Galilei 8 a Lentiai rimarrà tuttavia sempre operativa, mettendo a disposizione degli associati l’assistenza digitale per la prenotazione delle visite mediche e delle analisi, compreso lo scarico delle stesse una volta effettuate, senza contare inoltre anche il supporto telefonico. 

Rimarrà comunque attiva la possibilità del trasporto alle sedi ospedaliere per chi non ha la possibilità di muoversi in autonomia con mezzi propri. A preoccupare il sodalizio c’è il senso di disagio, solitudine e abbandono che molte persone anziane provano a causa del distanziamento sociale portato dalla pandemia: all’Auser non mancano nemmeno le segnalazioni fatte pervenire dai volontari ai servizi sociali. "È una realtà con cui ci confrontiamo tutti i giorni - dichiara il presidente -, soprattutto per quanto riguarda le persone sole. Per questo cerchiamo di attivarci attraverso dei canali esterni, come le conoscenze ad esempio, e di venire a sapere che alcune persone hanno magari bisogno di una parola e via dicendo. E grazie ai nostri volontari, in particolare, riusciamo a contattare queste persone. Alla fine sono due o tre minuti di una telefonata, che però magari è quanto basta, perché ti possono rallegrare in qualche maniera la giornata".