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Poinsotte Patrice

Cina: tutti insieme appassionatamente

LiberEtà, 9/2021, 2021

A Pechino il Virus sembra scomparso e così prima del mattino gruppi di anziani si riuniscono per le attività più svariate: badminton, pesi, ginnastica, flessioni e addominali.Ma dietro a quest’apparente gioia di vivere ci sono numerosi anziani cinesi frustrati.Tutto per la politica del figlio unico iniziata nel 1979, per tenere sotto controllo le nascite, e che ora il governo vuole allentare. Le sue conseguenze infatti sono state disastrose, tanto che per le Nazioni Unite la percentuale di over 65 è pari al 7% del 2000 si prevede triplicherà entro il 2050, quando la Cina conterà 330 milioni di anziani.

Oggi questa generazione, la prima nella storia del paese ad arrivare all’età della pensione si fa trascinare dall’entusiasmo condiviso nei parchi pubblici.Anche perché molti sperimentano la situazione del cosiddetto “nido vuoto”. Tanti hanno perso il figlio unico e molti giovani per lavoro emigrano in zone lontane del paese, lasciando gli anziani nella solitudine e nella noia. Anche per questo si spiega il successo dei social network presso questa fascia della popolazione. Tutti i giorni su WeChat, un’animatrice pensionata che si fa chiamare la vecchia pechinese, commenta l’attualità e affronta temi cari alla generazione del figlio unico. Una reazione al modello della solitudine.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)Poinsotte Patrice
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2021
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo19000101
Numero9/2021
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLiberEtà
Subtitolo in stampaLiberEtà, 9/2021, 2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Approfondimenti
Poinsotte Patrice
Attori
Parole chiave: Bisogni degli anziani Solitudine