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Avere un cane allunga la vita, specie dopo un infarto o ictus riduce il rischio di morte soprattutto per chi vive solo

www.federfarma.it, 09-10-2019

Possedere un cane allunga la vita, specie per coloro che hanno sofferto un ictus o un infarto. Lo suggerisce una ricerca pubblicata sulla rivista Circulation: Cardiovascular Quality and Outcomes. Lo studio è stato condotto da Tove Fall, dell'università di Uppsala in Svezia. Tutti i residenti svedesi di 40-85 anni reduci da ictus o infarto nel periodo 2001-2012 (rispettivamente 155 mila e 182 mila) sono stati valutati e suddivisi in base al possesso o meno di un cane.

I ricercatori hanno evidenziato che per i possessori di un 'fido' il rischio di morte per pazienti reduci da infarto che vivono soli è ridotto del 33%; il rischio è ridotto del 15% per coloro che oltre a possedere un cane hanno anche la fortuna di vivere con un partner o un bambino

(Fonte: tratto dall'articolo)

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LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2019-10-09
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Fontewww.federfarma.it
Approfondimenti Onlinewww.federfarma.it/Edicola/Ansa-Salute-News/VisualizzaNews.aspx?type=Ansa&key=28705
Subtitolo in stampawww.federfarma.it, 09-10-2019
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Parole chiave: Animali, Pet Therapy Longevità