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Gaggi Massimo

Auto-robot per 80enni

Sette (supplemento Corriere della Sera), 14, 2016, p.59

Buone notizie per gli anziani che si sentono emarginati perché tagliati fuori da molte attività che ormai passano per l'utilizzo di tecnologie. Saranno probabilmente loro i primi a viaggiare regolarmente sulle auto-robot: le vetture che si guidano da sole, come quelle che Google sta sperimentando ormai da diversi anni su molte strade americane. 
All'inizio le auto automatiche saranno un po' lente e verranno usate su percorsi brevi, ripetitivi, con un numero limitato di rischi. E' appurato che gli anziani sono quelli che provocano più incidenti, per disattenzione, o per problemi di vista indebolita, con il risultato spesso, di ritiro della patente. 
La "self driving car" promette di essere la riconquista della libertà perduta.  Ci vorrà ancora tempo, l'arrivo dell'auto-robot sul mercato arriverà solo tra alcuni anni.  Ma la tecnologia, ormai, c'è ed è affidabile.

(Sintesi redatta da: Evelina Mayer)

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Autore (Cognome Nome)Gaggi Massimo
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2016
Pagine59
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero14
Fonte
Approfondimenti Online
FonteSette (supplemento Corriere della Sera)
Subtitolo in stampaSette (supplemento Corriere della Sera), 14, 2016, p.59
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Evelina Mayer)
Volume
Approfondimenti
Gaggi Massimo
Parole chiave: Accessibilità Autonomia Domotica, Design Urbanistica