Nella riunione del Cives si è affrontato il tema del benessere dei più deboli e pertanto degli anziani.
Partendo dalle parole di Papa Francesco che, durante la giornata della pace ha messo al centro la questione della cultura della cura, Antonio Mattone portavoce della comunità di Sant'Egidio di Napoli, ha sottolineato come con la pandemia le persone che hanno bisogno di cure sono aumentate.
Anche se la Campania è una delle regioni più giovani d'Italia, purtroppo gli anziani bisognosi di cure sono in aumento. Bisogna però superare la politiche delle Rsa e delle case di riposo, mettendo in atto invece un sistema di politiche che tengano gli anziani a casa dove vivono meglio e più a lungo.
"Se gli anziani aumentano, le risorse diminuiscono: penso che dobbiamo aumentare l’assistenza domiciliare rendendola leggera, sensibile, che cambi a seconda delle esigenze, flessibile, capace di creare reti integrate con i servizi pubblici e quelli privati ma anche con tutti quei soggetti che possono essere funzionali all’assistenza per anziani. Ma penso anche, dice Mattone, a soluzioni come un sistema di monitoraggio attivo degli anziani, le dimissioni protette, la spesa a domicilio e pasti portati a casa, il co-housing con mini alloggi, il potenziamento dei centri diurni. Tutti questi servizi costano decisamente meno delle Rsa e bisogna trovare il coraggio di investire risorse per superarle".
Pertanto compito dei cristiani è costruire nuove politiche capaci di aiutare fattivamente i più deboli.
(Sintesi redatta da: Ciannarella Maria Pia)