Per la prima volta nella storia del censimento del piccolo stato di Andorra, è risultato che gli anziani con più di 64 anni hanno superato i giovani minori di 15. I dati pubblicati dal Dipartimento di Statistica mostrano che il 72,5% della popolazione del Principato si concentra in queste due fasce di età, delle quali il primo gruppo rappresenta ormai il 14% e il secondo il 13,5% del totale.
Non sorprende che predomini il gruppo con l’età più anziana, poiché Andorra da sempre è considerato come uno dei Paesi i cui abitanti (la cui età media è attualmente di 83,5 anni) hanno una maggiore speranza di vita al mondo. Non esiste al momento una risposta scientifica in grado trovare la chiave per queste cifre, ma sono noti i diversi fattori che evidenziano la qualità della vita di questo piccolo Paese tra i Pirenei.
Innanzitutto un ambiente pacifico e tranquillo, senza grandi agglomerati urbani, dove le infrastrutture si inseriscono nell’ambiente naturale in maniera del tutto armonica. La possibilità di avere la natura a portata di mano è un fattore che diminuisce chiaramente lo stress e aumenta la qualità di vita. L’altra chiave sono le abitudini e lo stile di vita salutare: tutte le comunità, anche le più piccole, hanno campi e attrezzature sportive per praticare abitualmente esercizio fisico. Inoltre l’alimentazione è basata su alimenti a chilometro 0 e mescola ingredienti che provengono dalla montagna e dal mar Mediterraneo. Se a ciò aggiungiamo un clima benevolo, libero dall’inquinamento tipico delle grandi città europee, e una sanità efficiente, abbiamo elencato le principali caratteristiche che spiegano l’elevata qualità di vita dei suoi abitanti.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)