Da quando è iniziata l’industria cinematografica il casting di attori maschili di fronte a donne abbastanza giovani da essere le loro figlie è sempre stata una pratica standard. Ora, il regista David Hare è stato costretto ad ammettere che la differenza di età in uno dei suoi film – tra Bill Nighy e Rachel Weisz, un'attrice di 20 anni più giovane di lui – è “veramente sbagliata”. Nighy e la Weisz sono apparsi insieme in Page Eight, un thriller della BBC del 2011 e oggi, in un confronto televisivo, Hare, autore anche della scenografia, interrogato sul perché nel film il 70enne Nighy "continua a baciare donne di 20 anni più giovane di lui" ha ammesso: “Sì, è disgustoso, vero? È veramente sbagliato e così tipicamente maschile”.

Nonostante le prime ammissioni di ageismo, per la frustrazione degli attivisti, Il divario di età di Hollywood non si è mai ridotto. Infatti, Daniel Craig, 53 anni, in No Time to Die può corteggiare la 36enne attrice Lea Seydoux, e Tom Cruise, 59 anni, recita regolarmente con attrici di 20 anni più giovani, come Rebecca Ferguson in Mission Impossible e Cobie Smulders in Jack Reacher: Never Go Back.

Nicky Clark gestisce la campagna dal titolo provocatorio Acting Your Age (Comportati secondo la tua età), attirando l'attenzione sulle discriminazioni nel mondo del cinema. Per la Clrark è sicuramente consolante riscontrare che ormai le relazioni sentimentali con una così grande differenza d'età non sono “politicamente corrette”. Resta il fatto che anche l’ultimo film di James Bond, l'imminente The Last Duel, vede la ventinovenne Jodie Comer in coppia con il cinquantenne Matt Damon. Il clichè non cambia.

Comer è stata una delle sei attrici nominate per il premio come attrice protagonista ai Bafta televisivi di quest'anno e "non c'era una sola donna nella sua categoria di età superiore ai 38 anni", commenta la Clark, aggiungendo che le donne anziane, se presenti sullo schermo, tendono ad essere una semplice “aggiunta” ai personaggi maschili. In linea di massima, conclude, la loro funzione è quella di essere prive di umorismo, timorose, pericolose e difficili. L’attrice Rachel Weisz in precedenza aveva difeso la differenza di età nella pellicola Page Eight, dicendo: “Non sono sicura di quanti anni abbia Bill, i personaggi si connettono con il cuore non con l’età".