Il Covid 19 gli porta via la sorella e Antonio, un anziano di Senigallia, a 98 anni scopre la solitudine. Antonio, infatti, nonostante sua età, vive in un appartamento da solo, senza una badante, perché ama mantenere i suoi ritmi ed è autosufficiente, nonostante gli inevitabili acciacchi dell’età, dalla sordità alla vista limitata e ai dolori.
Agnese, la sorella più giovane, lo aiutava per la spesa, le medicine da comprare in farmacia, le bollette da pagare e la gestione economica della vita quotidiana. Dopo pochi giorni dal blocco causato dal Coronavirus, però, la donna si è sentita male ed è stata ricoverata, risultando positiva al tampone.
Antonio di colpo si è trovato solo e preoccupato per Agnese.
Per fortuna l’intero quartiere si è mobiliato per procurargli la spesa, i medicinali, per portargli un pasto pronto. È stato messo in contatto con il numero verde della Caritas che ha così scoperto questa storia di sofferenza. Dopo due settimane di cure ospedaliere Agnese è morta.
Antonio non ha potuto nemmeno salutarla ma intanto ha scoperto che c’è un mondo fuori dalle mura di casa che gli vuole bene non lo lascerà solo.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)