A Firenze è partita una campagna di fundraising per aiutare 20-30mila anziani soli e in difficoltà economica che ora rischiano di essere travolti dal caro energia. Palazzo Vecchio ha deciso di mettere in campo una risposta che è una chiamata alla solidarietà: una campagna di raccolta fondi, aperta a privati e imprese, per aiutare la fascia di popolazione più debole alle prese con gli aumenti della luce e del gas.

"L’attenzione su questi temi in città è molto alta e la possibilità di arrivare a soglie non esigue di raccolta anche, perché in questo caso si parla dei nostri anziani soli o in difficoltà economica, una delle parti più fragili della popolazione", ritiene l’assessora al welfare Sara Funaro.

Qualcosa di simile era già accaduto durante la prima fase della pandemia, quando il sindaco Nardella lanciò il piano “Rinasce Firenze”, che raccolse qualche centinaio di migliaia di euro di donazioni. Adesso è la nuova emergenza a spingere l’iniziativa. E sono gli allarmi che già arrivano dalle sentinelle del welfare comunale sul territorio a determinare il target dell’azione.

La fascia di popolazione over 65 è in vertiginoso aumento: 96.500 persone su 370mila. Erano il 24,8% nel 2000, sono il 27,6% oggi. E le proiezioni parlano del 29% entro il 2030. Le stime dicono che il 60-70% ha una casa di proprietà, che è già tanto, ma il tema sono le pensioni, spesso inferiori a 1.000 euro. Su situazioni del genere il caro bollette può incidere in maniera devastante. Se si aggiunge il fatto che tanti anziani vivono soli, senza una rete di supporto, il mix diventa pericoloso: si stima che un terzo dei residenti over 65 viva solo. Significa circa 32-33mila persone, 12mila con più di 80 anni.